BOLSENA 8-9-10 e 11 DICEMBRE 2011

L'otto mattina del mese di dicembre, alle quattro è tutto pronto per la partenza, destinazione lago di Bolsena(VT). La strada da percorrerere è molta e quindi si cerca di avere con se tutto il necessario per affrontare i quattro giorni di pesca che ci aspettano, sperando di non dimenticare niente. Dopo un viaggio molto tranquillo a in autostrda a velocità molto moderata, arriviamo al punto di incontro predidpodto presso l'agriturismo "L'Etrusco" di Capodimonte. Il lago è bellissimo e il tempo è quello dei migliori per una giornata di dicembre, con un bel sole ad illuminare il meraviglioso paradiso del lago vulcanico di Bolsena, un lago che nell'arco della sua esistenza ha visto passare e fiorire le più antiche civiltà, dagli Etruschi ai romani e solo a vederlo ti riporta con la mente indietro nei secoli e ti fà pensare a quanta storia e quanta vita sia passata, conservando quel facino antico che negli anni non lo ha scalfito ma continua ancora a regalare le sue perle,  ai pesci che vi dimorano alle sue due isole, Martana e Bisentina che sembrano due Draghi che spuntano fuori da questo lago così antico quanto magico. Ci Tocca la postazione 4 posizionata in località Montefiascone, una zona che presenta un fondale con presenza  di rocce emergenti nei primi metri di fondale davanti a noi per poi trovare la tipica sabbia di origine vulcanica nei primi 100 -150 metri con un fondale che si aggira sui 4,5 metri di profondita, per poi arrivave verso i 200, 250 su un fondale di circa 6,5 mt, con una distesa di alghe tipiche di questo lago, abbastanza alte per ritrovarle ancora fino ai 500 metri di distanza circa fino ad una profondita di 13 metri dove il fondale comincia ad essere più duro e privo di alghe. La nostra azione di pesca è stata impostata cercando di portare almeno due canne ad una distanza estrema perchè in questo lago sembra che le carpe si avvicinino verso riva seguendo la corrente del vento, special modo, strano ma vero, quando il vento è quello di tramontana, almeno da quello che ho sentito dire da pescatori locali molto datati. Fatto stà che in quattro giorni , il sospirato vento si è fatto vivo poco, ma quando è arrivato fuori seppur in modo moderato si faceva sentire e uscire in barca per calare gli inneschi, specialmente con un motore elettrico diventava già difficoltoso, il rientro ancora di più.

Le altre canne verranno posizionate tra i 4,5 mt e i 7 metri in zone con fondale duro e  misto ad alghe cercando di intercettare il pesce e capire i loro spostamenti. nei quattro bellissimi giorni di pesca trascorsi in compagnia del mio socio e la sua compagna, purtroppo le bellissime regine del lago non si sono fatte vedere e diciamo che la zona di Montefiascone è stata quella meno proficua, mentre quella di Capodimonte e Gradoli nei pressi dello spiaggione ha regalato belle catture tra cui alcuni esemplari sopra i 19 kg. Alla domenica a fine Enduro ci siamo ritrovati tutti insieme a mangiare e degustare i buoni piatti della cuciana tipica del luogo e dove ho potuto avere il piacere di conoscer e parlare con gli organizzatori di questo enduro, due bravvissimi ed esperti carpisti locali, profondi conoscitori di questo lago, Paolo Chiovelli e Armando Tiberi ai quali rinnovo i miei complimenti per la loro grande disponibilità, simpatia e spirito d'amicizia che li accompagna oltre ad essere due bravissimi pescatori, insieme ad una vecchia conoscenza del posto, Giancarlo Emidi, esperto carpista e molto conosciuto nell'ambiente da molti anni, presente presente anche lui per l'occasione. Bolsena è un lago che mette a dura prova le nostre capacità e dove  questa nostra tecnica di pesca  deve arrivare a volte anche all'estremo, forse il più delle volte, specialmente in periodi come questo e specialmente in un lago coe Bolsena. Ciao e alla prossima .